Ho pensato fosse una semplice febbre, in realtà era peste bubbonica: “Mi ha contagiato il mio gatto” | Una scoperta agghiacciante
La storia di quest’uomo sfortunato sta facendo il giro del mondo: il suo è un caso di peste bubbonica che si spera resti isolato.
Sembra la trama di un film dell’orrore oppure di un film storico ambientato in Europa diverse secoli fa, invece tutto vero.
Di certo è uno scenario raccapricciante quello che si apre si fronte al racconto dell’uomo contagiato dal virus letale che pensava essere una semplice influenza.
Un’ipotesi allarmante, altro che covid-19: ecco la grave malattia che ha colpito un paziente oltreoceano, contagiato dal suo amico a quattro zampe.
Peste bubbonica, il caso dell’uomo contagiato dal pericolosissimo virus
Il caso riguarda un uomo che abita negli Stati Uniti, nella zona dell’Oregon, il quale ha contratto un’infezione che generalmente contagia gli animali e in modo particolare i roditori, come i topi, e i ratti, gli scoiattoli e cani della prateria. Oltre ai roditori, in rari casi, purtroppo sono gli animali domestici ad essere infettati, dunque cani e gatti.
Questo sfortunato paziente dell’Oregon si è ammalato, e improvvisamente ha cominciato a stare molto male, e a soffrire di debolezza, brividi, astenia, febbre alta e di sintomi molto particolari, tra cui grave ingrossamento delle ghiandole linfatiche, che possono trasformarsi nei cosiddetti bubboni, e che in questi casi possono diventare anche piaghe con pus. L’uomo statunitense pensava di avere un’influenza invece si è trovato in una condizione di salute molto più grave, che può dar luogo alla cosiddetta peste setticemica che colpisce il sangue o a una malattia polmonare, ma scopriamo che cosa è successo.
Il batterio Yersinia Pestis che ha messo k.o. la popolazione europea nel Medioevo
Il virus che ha colpito lo sfortunato paziente dell’Oregon è la peste nera, ovvero quell’epidemia che nel Medioevo ha seminato intere popolazioni milioni di persone. A quanto pare un uomo è stato contagiato proprio dal pericolosissimo virus della peste bubbonica, generato dal cosiddetto batterio Yersinia pestis. In genere la peste bubbonica non è una malattia che viene trasmessa da essere umano a essere umano. In tanti si domandano come sia possibile che nel 2024 un uomo venga contagiato dalla peste bubbonica.
Purtroppo il tremendo batterio aveva contagiato il suo gatto e di conseguenza l’amico a 4 zampe ha fatto ammalare il suo padrone. Per fortuna il paziente è riuscito a rimettersi grazie alle cure a base di medicinali antibiotici, capaci di bloccare la peste bubbonica. Purtroppo il felino si è ammalato gravemente, dunque per ora non non si hanno notizie sulle sue condizioni di salute.