Mia cugina Elvira ha rischiato la vita per l’eccesso di Vitamina B3: ecco in che alimenti è contenuta | Non esagerare

Se hai sempre pensato che le vitamine fanno bene all’organismo ora cambierai idea: ecco gli effetti indesiderati della vitamina B3.
Finalmente la verità che nessun medico finora forse ti ha detto: dopo aver fatto questa scoperta, molto probabilmente smetterai di mangiare alcuni alimenti.

Non si tratta di cibi che di per sé fanno male, anzi, sono alimenti sani, il cui consumo è raccomandato dai nutrizionisti. Tuttavia contengono massicce quantità di Vitamina B3, che non è sempre un toccasana per la salute.

Per quanto possa sembrare strano, a quanto pare è proprio così, ma vediamo più da vicino che cos’è la vitamina B3, e perché potrebbe diventare dannosa per il nostro organismo.

Da sempre siamo abituati a sentir dire che le vitamine sono fondamentali per la salute del corpo. Il consiglio degli esperti di nutrizione infatti, è quello di consumare almeno cinque porzioni di frutta o di verdura ogni giorno, proprio per avere un buon apporto di vitamine e di minerali.

Vitamina B3, perché può far male all’organismo

A quanto pare però l’eccesso di una determinata vitamina, appunto la vitamina B3, può diventare dannoso per il nostro organismo, e avere l’effetto contrario a quello sperato.

La funzione della vitamina B3, una speciale vitamina idrosolubile del gruppo B, è convertire il cibo in energia e mantenere in salute il sistema nervoso, l’apparato digerente e la pelle. Quello che rende pericolosa l’assunzione di Vitamina B3 però, secondo i ricercatori e gli studiosi, è l’eccesso di vitamina B3, che favorirebbe la formazione di un particolare metabolita che da vita alla cosiddetta niacina. La niacina è una sostanza ritenuta spesso responsabile di problemi dell’apparato cardiocircolatorio e causa di ictus e infarto e anche di problemi a danno della vista. Inoltre pare che possa causare l’ittero, favorire l’iperglicemia e peggiorare la gotta. Scopriamo in quali alimenti è contenuta la vitamina B3.

Gli alimenti in cui è più presente

La vitamina B3 è contenuta in alcuni pesci, come tonno, pesce spada, salmone ma anche negli spinaci, nel lievito di birra, nelle arachidi, nelle carni bianche, come il pollo,  il coniglio e il tacchino, e addirittura nel fegato di manzo, nei legumi e nelle frattaglie. Per tanto non bisogna eccedere nel consumo di tali alimenti, se pur sani e naturali.

Dunque il consiglio generale è sempre quello di cercare di seguire un alimentazione varia e bilanciata, oltre che sana. Inoltre è di fondamentale importanza tenere sempre presente che non bisognerebbe mai prendere integratori senza il parere medico.